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Aporie-Testata

"Provai davvero gran dolore e strazio
quando Marchetti seppi che era morto:
parlare. d'eglì, non sarò mai sazio
ovunque andava, sapea dar conforto
ricordato sarà pure oltre il Lazio
uomo che valutava il giusto e il torro
ci ínsegnò a sopportare con pazienza
gioie e dolori di quest'esistenza."
(Romanelli, 1980: 147; 1982: 104-105).
 
Pastore e fattore originario di Palestrina (RM), nato nel 1890 e morto nel 1977. Fu pastore nell'agro romano, poi farttore di una latteria pontificia. Ebbe un vero e proprio culto del libro antico, e una grande cultura classica. Di lui, rimangono 9 quaderni con le 3700 ottave manoscritte de "Il barbaro stile de più nazioni, compreso il barbaro eccidio del Vietnam". Partecipò a gare poetiche in qualità di giudice. Pubblicò un libretto con poesie e sonetti, perlopiù a carattere sacro. Mignanti (in Verba, 2003: 100) parla di un incontro con lui, presso la dispensa di tal Germano sulla via Casilina.