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Aporie-Testata

"Se del sapere vuoi gl'insegnamenti
rivolgiti all'eclettico Balilla,
lui sa dove applicare punti e accenti,
nella storia e nel mito è che sfavilla.
Ti sa spiegare omerici argomenti,
conosce il Della Casa e l'Altavilla
dai quali il Galateo molto ha studiato,
perciò è signore fine ed educato."
(Romanelli, 1980: 97; Centro et al.1980: 57- 67; 1982: 58-65).
 
Cantoniere originario di Tolfa (RM), nato nel 1923. Longevo e molto carismatico, dapprima poeta estemporaneo e poi autore fine di centinaia di sonetti in dialetto tolfetano, è stato il fondatore del "Circolo Poetico Bartolomeo Battilocchio". Dapprima orientato verso la promozione del lirismo dialettale, inteso come un superamento naturale dell'ottava rima, il Circolo si è poi riavvicinato all'ottava, da cui aveva preso le mosse in origine. Dopo la morte dell'eterno rivale di Balilla, che era il (comunista) Tagliani, Balilla è tornato a essere la figura di riferimento per l'ottava rima a Tolfa. Ha pubblicato tre raccolte di versi: "A zompe guase a scrto de cavallo", "Lo scojo. Due passi in punta di cuore", e "Ingrata, amara ma tanto amata terra" (Verba, 2003: 95-111).