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Aporie-Testata

«Ma prima del paese di sortire
citerò un artigiano cementista,
la prima volta che lo venni a udire
sembrava nella scena un vero artista.
Il tanto fiato che faceva uscire
dalla sua gola gran valore acquista
per il bel dono della sua vocale
è chiamato a Follonica Il Mondiale»
(Romanelli, 1980:62).

 

Artigiano cementista riginario di Follonica (GR),  risulta attivo nel 1983. Così lo ricorda Romanelli "Artigiano rinomato e poeta improvvisatore giocoso, dalla voce dal dò di petto". Era detto il Mondiale perché da giovane correva in bicicletta. Fu militante comunista, con qualche simpatia per gli anarchici. Conosceva bene la mitologia graca e quella germanica. Partecipò alla rassegna di Ribolla con un suo "Contrasto tra padrone e contadino" (Romanelli, 1982: 67; Barontini e Bencistà, a cura di: 142-145).