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Aporie-Testata

"Se un lascito di Muse a voi vi feci
pregherete per me gloria beata
nacqui nel milleottocentodieci
fuori Porta Pinti in Camerata
in terre dove fan fagioli e ceci
n'i una bella campagna temperata
d'olio, di frutte, di grano e di vino,
dell'avvocato Cocchi contadino."
 
Cantastorie originario di Camerata (FI), nato nel 1810 e morto nel 1880. Fu un famosissimo poeta dell'Ottocento toscano. Esiste una sua ricca autobiografia in una sessantina di ottave, stampata anche da Salani, dove si ricorda la sua infanzia contadina, il suo apprendistato come calzolaio, scalpellino, giardiniere, trattorista, la sua partecipazione alla Guerra di Indipendenza e la sua definitiva vocazione di cantastorie, dietro richiesta della prescritta licenza di cantastorie. Segue la lista di oltre un centinaio di poeti toscani con i quali il Niccheri cantò. Questa autobiografia, veniva ancora registrata da Priore nell'aretino dalla viva voce di Rosa Melani Dilaghi nel 1978, e Amerigo Arnetoli nel 1987 (cfr. Priore, 2002: 40). Del Niccheri, vi è anche ampia notizia nel Giannini, 1938: 361, che cita alcune delle sue opere a stampa "Il nipote che sogna il nonno morto" 15 ottave legate (Salani,  1889). "Contrasto tra un povero e un ricco" (Salani, 1985). C'è anche una "Pia dei Tolomei", Lucca, 1878; "Storia di Sandrone", "La cena delle talpe", "L'inferno vecchio", "Strambottoli di Carnevale" (Priore, 2002: passim).